Buongiorno,
ringrazio prima di tutto per l’attenzione al presente quesito. Volevo chiedere se risulta corretto in una procedura di affidamento diretto di fornitura, quindi di importo inferiore a 139 mila euro, preceduta dalla fase informale di richiesta preventivi durante la quale si è “individuato” il preventivo idoneo e l’importo idoneo, staccare, prima dell’avvio della fase di negoziazione sul mepa, un cig con un importo differente rispetto a quello preventivato, e nello specifico più alto per essere “coperti” da eventuali varianti, con il rischio che il fornitore non ci confermi l’importo del preventivo e anzi lo alzi.
O è più corretto staccare il cig con l’importo preciso del preventivo per poi chiedere una conferma di questo o un ribasso ulteriore? in questo secondo caso qualora l’importo contrattuale dovesse variare che tipo di procedura si è obbligati a portare a termine (comunicazione variante ad ANAC? nuovo cig?)
grazie mille