ATTENZIONE ARTICOLO OBSOLETO A SEGUITO DELL’ENTRATA IN FUNZIONE DI INIT. TUTTAVIA ALCUNE INDICAZIONI GENERALI POTREBBERO ESSERE ANCORA VALIDE
Questo articolo illustra come registrare le fatture dei professionisti su Sicoge. La procedura di registrazione delle loro fatture, infatti, differisce da quella ordinaria in alcuni passggi. E se quei passaggi non vengono svolti nel modo giusto, non si potranno versare correttamente le ritenute. Vediamo quindi in dettaglio cosa dobbiamo fare.
Se volete solo lo schema riepilogativo dei vari passaggi, lo trovate alla pagina Schemi e modelli
Dò per scontato che abbiate verificato che la fattura ricevuta sia corretta e l’abbiate accettata (o abbiate lasciato “decorrere i termini“). Non è possibile registrare nè pagare una fattura non ancora accettata (in stato “ricevuto”), e a maggior ragione una fattura rifiutata. Per questa procedura la fattura deve essere in stato “lavorabile”.
Ricordo che ai sensi del “decreto dignità” (DL 87 del 2018) i compensi che sono assoggettati, ai fini delle imposte sui redditi, a ritenuta (sia a titolo d’acconto che a titolo d’imposta) non sono soggetti al c.d. split payment. L’esclusione dallo split payment riguarda i professionisti che operano con le pubbliche amministrazioni e le loro controllate. Ciò significa che:
- la fattura nella sezione IVA non deve riportare la “S” indicativa della scissione dei pagamenti
- al momento del pagamento, non dovremo versare noi l’IVA ma dovremo pagarla al professionista insieme al netto.
La registrazione (e contabilizzazione) delle fatture elettroniche è il primo passo per poterle pagare e consiste nella ‘registrazione del costo’. Dal D.P.R. 132 del 2013 infatti le amministrazioni centrali dello Stato infatti sono tenute a codificare tutti i loro costi in base al “piano dei conti integrato” adottato dal Ministero dell’Economia. In questo modo il Ministero può conoscere non solo quanto spende ogni amministrazione, ma anche per cosa spende.
Avvio della registrazione
Portatevi su “Contabilità economico patrimoniale”, quindi cliccate in sequenza: “Operazioni di gestione”, “Documento contabile”, “Registrazione”. Nella schermata che compare scegliete “Elettronico” e cliccate Continua.
Il passaggio successivo è la scelta della fattura da registrare. Inserite un filtro e cercatela con ‘visualizza documenti’ nella maschera che vi viene presentata, del tutto analoga alle altre maschere di ricerca del programma. Nell’elenco che comparirà, più o meno lungo a seconda di quante fatture vi restano da registrare, mettete il pallino accanto a quella di vostro interesse.
Cliccate “Completa dati”. Si aprirà una pagina con in alto vari pulsanti che dovremo visitare o meno a seconda della fattura che stiamo registrando.
Segue: Testata e schermate seguenti
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