Tra i molteplici adempimenti a cui sono tenute le pubbliche amministrazioni nei confronti di INAIL, uno di quelli meno noti (ma anche più semplici) è la comunicazione degli RLS all’INAIL. In questo articolo vedremo come effettuarla.
La fonte dell’obbligo
Il datore di lavoro o il dirigente hanno l’obbligo di comunicare in via telematica all’Inail i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) in base all’art. 18, lettera aa) del decreto legislativo 81/2008 così come modificato dall’articolo 13, lettera f) del d.lgs. 106/2009.
L’obbligo vige solo nel caso di nuova nomina o designazione, e solo per gli RLS aziendali (non per quelli territoriali). Non c’è obbligo di comunicazione se alla scadenza del triennio il rappresentante dei lavoratori uscente viene confermato nell’incarico.
Detto questo, quanti di voi lettori sanno quando è avvenuta l’ultima comunicazione del nominativo dell’RLS del loro ente? Il mio suggerimento è di dare una controllata al nome che risulta (o che non c’è) sul sito INAIL…
Il termine per procedere alla comunicazione delle modifiche intervenute è fissato al 31 marzo (dell’anno seguente a quello in cui c’è stata la modifica), data entro cui deve essere ‘fotografata’ la situazione esistente al 31 dicembre dell’anno prima.
Come fare la comunicazione degli RLS all’INAIL
Le ambasciate e i consolati italiani che operano all’estero devono effettuare la comunicazione mediante una pec indirizzata alla Direzione territoriale dell’Inail di Roma centro (romacentro@postacert.inail.it) utilizzando lo specifico modello “Mod. RLS-PA estero“.
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) può procedere all’inoltro della comunicazione del nominativo RLS in cooperazione applicativa tramite una nuova area funzionale SIDI.
Tutte le altre aziende e enti pubblici assicurati all’Inail e di amministrazioni statali in gestione conto Stato devono effettuare la comunicazione online, attraverso l’apposita procedura telematica disponibile sul sito INAIL. Vediamola insieme.
La procedura ‘Comunicazione nominativo RLS’
Vi illustrerò la procedura per una PA in gestione in conto Stato partendo dalla situazione in cui non c’è alcun RLS inserito in precedenza. Se non ricadete in questa casistica poterste vedere maschere differenti.
Dopo essere entrati nel sito INAIL, tra i vari ‘ruoli’ disponibili scegliamo col pallino “Datore di Lavoro di struttura PA in gestione conto Stato”
quindi ‘conferma’.
Nella schermata seguente, a sinistra scegliamo RLS,
Nella videata successiva, “Storico pratiche” serve a vedere le pratiche inserite, ossia i nomi comunicati via via. Noi invece dovremo cliccare il primo link, “Dichiarazione RLS”
In basso, bisognerà cliccare “Inserisci rappresentante” (qui sotto vedete la videata che si presenta quando la lista rappresentanti è vuota perchè non risulta essere mai stato comunicato nessun nominativo).
Si aprirà allora questa maschera, in cui dovremo inserire il codice fiscale del nuovo RLS:
poi dovremo cliccare “carica rappresentante”. Se il soggetto è già presentenella banca dati INAIL bene, il sistema recupererà i suoi dati. In caso contrario dovremo inserirli noi. Concludiamo con “Inoltra dichiarazione” nel menu a sinistra.
Compare allora questo popup
in cui evidentemente dovremo cliccare conferma.
A questo punto il menu a sinistra, visto in precedenza, si restringe in questo modo
e se desideriamo modificare qualcosa dovremo tornare su “Dichiarazione RLS”. La lista rappresentanti in basso non sarà più vuotae se desideriamo cambiare qualcosa, dovremo cliccare “modifica”.
Con “stampa riepilogo” si può chiedere una stampa di quanto inserito, INAIL allora invia una mail al legale rappresentante dell’ente (o all’altra mail indicata in fase di richiesta) con i dati che sono stati acquisiti.
Tutto qui. Attenzione solo a un dettaglio: dal 1 marzo 2021 per accedere alla sezione “gestione in conto Stato” è indispensabile possedere SPID (quella del legale rappresentante o del suo delegato a operare sul sito INAIL)! Assicuratevi quindi che il legale rappresentante che risulta a INAIL sia effettivamente lo stesso che è in servizio, o sarete bloccati per questa e per tutte le altre operazioni da svolgere su questo sito.
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Buongiorno,
la ringrazio per il prezioso aiuto e per il lavoro che sta facendo.
Un chiarimento:
lei scrive “Il termine per procedere alla comunicazione delle modifiche intervenute è fissato al 31 marzo (dell’anno seguente a quello in cui c’è stata la modifica), data entro cui deve essere ‘fotografata’ la situazione esistente al 31 dicembre dell’anno prima.”. Non trovo alcun riferimento al termine del 31 marzo per la comunicazione, mi potrebbe indicare dove l’ha trovato?
Grazie,
Antonio
Grazie a lei. Lo disse una vecchia circolare INAIL (n. 11 del 12 Marzo 2009) e da allora non mi risulta sia mai cambiato.
Buon giorno è possibile a va err una documentazione da cui risultino gli anni che sono stato rls per la ditta dove lavoro???
Non sono sicura ma forse dal sito INAIL si vede la data in cui la nomina è stata comunicata. Probabilmente però fa prima a chiedere alla sua ditta copia dell’atto di nomina. Come RLS ha diritto di visionare tutta la documentazione inerente la sicurezza, e quell’incarico deve essere formalizzato per iscritto e restare agli atti.
La figura del RLS è stata nominata a maggio 2024.
Domanda: entro quale data va comunicatA all’INAIL?
Entro il 31 marzo prossimo.
Mi scusi, vorrei proporle un quesito: come agire se i lavoratori non eleggono il proprio RLS in ambasciata/consolato estero? Cosa comunicare all’INAIL? Vi è un modulo specifico o un Fondo diverso da quello per art. 52, destinato com’è alla piccola media impresa? Ringrazio molto chi vorrà contribuire a chiarire questo aspetto. Buon lavoro a tutti.
Il datore di lavoro deve sollecitarli a farlo, per iscritto. La normativa infatti prevede che il datore sia sanzionabile (solo) se non richiede (in forma scritta e dandone evidenza) ai lavoratori di comunicargli il nominativo del loro RLS. Se nonostante la richiesta i lavoratori non procedono all’elezione, l’azienda deve versare in un apposito fondo una cifra pari 2 ore di retribuzione per ciascun lavoratore all’anno. Contestualmente l’INAIL provvederà ad assegnare un RLST – Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale. Francamente non so come funzioni per un’ambasciata, se esiste un RLST per l’estero.